
Io sono iscritto in Ingegneria delle TLC triennale, devo entrare al 3 anno, ma ho praticamente dato le materie più facili che si potessero dare, adesso sono passati 5 anni da quando sono iscritto e purtroppo sono arrivato ad una scelta importante. Dato che ho molti amici già laureati ingegneri che fanno la fame e sono praticamente a spasso per l'Italia prendendo massimo 1100 euro netti, sono arrivato al punto di domandarmi se perdere veramente 30 anni della mia vita per laurearmi e farmi il culo per poi prendere un simil stipendio da comune impiegato ne valrebbe veramente la pena. La mia decisione è che adesso molto probabilmente mollerò, dato che mi mancano ancora 12 materie da dare, molto pesanti. Ho notato, e noto tutt'ora che all'ultimo anno del mio corso di laurea, si fa Laboratorio di TLC dove ci si prepara appunto per la certificazione CCNA. Praticamente, informandomi, ho notato che è molto richiesta questa certificazione, e la devono prendere tutti i neolaureati del mio ramo. Adesso ho deciso di bruciare le tappe, come si suol dire, e vorrei iscrivermi nella mia local Academy della mia città per farmi il corso e certificarmi CCNA, per iniziare questa lunga scalata nelle sole certificazioni Cisco, molto richiestissime all'estero. Il mio obiettivo prioritario appunto, è quello. Conseguire la CCNA nella mia città, fare pratica e lavorare al Nord (io sono del Sud, e da me 0 aziende) conseguendo la CCNP, e poi mollarmi all'estero, specialmente Inghilterra, dove ho notato nei motori di ricerca, che fanno contratti allucinanti, già un CCNP prende 40mila sterline lorde all'anno. Ovviamente un CCNA al Nord quanto viene retribuito? Vorrei saperlo poichè
per trasferirmi devo calcolare tutto, l'alloggio (minimo 500 euro al mese a Milano), le spese, i trasporti. Se mi fanno un contratto iniziale da 800 euro al mese, è un poco drammatico diciamo, ma se si deve fare gavetta si fa, certo che non si può pretendere ovviamente, non avendo esperienza. Voi che mi dite? Il gioco vale la candela?