Salve a tutti
Chiedo gentilmente la vostra disponibilità a spiegarmi (perchè probabilmente non ci ho capito nulla) su come funzionino i dial-peers in ingresso.
Mi spiego: devo configurare un router con CCME al quale è collegata la classica borchia ISDN con BRI. Mentre per lechiamate in uscita non c'è stato problema definendo di destination patterns e relativi target per quelle in ingresso non ci sono riuscito ... forse perchè non ho capito la logica con le quali funzionano.
Ho provato con una transation rule che mi doveva convertire una chiamata verso il numero di tel della borchia verso un ephone-dn ma non funziona....
Chi mi può aiutare a capire?
Grazie a tutti
Inbound dial-peers
Moderatore: Federico.Lagni
-
- Cisco pathologically enlightened user
- Messaggi: 202
- Iscritto il: lun 07 nov , 2005 1:57 pm
- Località: Genova
Ciao, la cosa piu semplice in assoluto per farti arrivare le chiamate in ingresso ti consiglio di aggiungere direttamente sulle voice-port relative il comando connection plar "n° interno". Ovviamente se vuoi far squillare più telefoni contemporaneamente ti crei un gruppo di telefoni ed il connection plar lo fai puntare al numero corrispondente a gruppo se poi le tue richieste sono piu specifiche vediamo come fare.
-
- Cisco fan
- Messaggi: 29
- Iscritto il: gio 14 dic , 2006 8:14 pm
Grazie !!!
Il tutto funziona alla perfezione ... ho associato un ephone-dn al numero in ingresso e l'ho messo in sharing su tutti gli ephone. Ora quando arriva una chiamata squilla su tutti gli ephones ed ognuno può rispondere, passare le chiamate etc etc.
Ciao e di nuovo grazie !!
Il tutto funziona alla perfezione ... ho associato un ephone-dn al numero in ingresso e l'ho messo in sharing su tutti gli ephone. Ora quando arriva una chiamata squilla su tutti gli ephones ed ognuno può rispondere, passare le chiamate etc etc.
Ciao e di nuovo grazie !!
-
- Cisco fan
- Messaggi: 69
- Iscritto il: ven 08 apr , 2005 1:39 pm
- Località: Milano
Mi aggancio a questo post perchè vorrei capire delle cose in più sulle dial-peer inbound.
Per l'uscita tutto funziona perfettamente sul mio CCME. Quello che invece non capisco è come funzionano le dial-peer inbound.
Per l'uscita c'è il 'destination-pattern'. Per l'ingresso vengono matchati prima gli 'incoming called-number', poi 'calling-answer' poi 'destination-pattern' ed infine 'port'.
Ma cosa vuol dire?
Se spedisco una INVITE sip sulla 5060 del CCME con called-number 02xxxx e calling number 23 per esempio questa viene tranquillamente processata dal mio CCME ed eseguita selezionando il dial-peer con destination-pattern per l'uscita il 0T.
Perchè visto che non ho comandi 'incoming called-number' piuttosto che 'calling-aswer', piuttosto che 'destination-pattern' che matchano il calling (23)???
Sicuramente è una domanda banalissima ma vi chiedo di farmi capire la logica delle chiamate in ingresso e come vengono matchate...
Ho letto i documenti ufficiali Cisco ma su questa parte non riesco molto a uscirne.
Grazie 1000 in anticipo
Per l'uscita tutto funziona perfettamente sul mio CCME. Quello che invece non capisco è come funzionano le dial-peer inbound.
Per l'uscita c'è il 'destination-pattern'. Per l'ingresso vengono matchati prima gli 'incoming called-number', poi 'calling-answer' poi 'destination-pattern' ed infine 'port'.
Ma cosa vuol dire?
Se spedisco una INVITE sip sulla 5060 del CCME con called-number 02xxxx e calling number 23 per esempio questa viene tranquillamente processata dal mio CCME ed eseguita selezionando il dial-peer con destination-pattern per l'uscita il 0T.
Perchè visto che non ho comandi 'incoming called-number' piuttosto che 'calling-aswer', piuttosto che 'destination-pattern' che matchano il calling (23)???
Sicuramente è una domanda banalissima ma vi chiedo di farmi capire la logica delle chiamate in ingresso e come vengono matchate...
Ho letto i documenti ufficiali Cisco ma su questa parte non riesco molto a uscirne.
Grazie 1000 in anticipo
-
- Network Emperor
- Messaggi: 313
- Iscritto il: gio 25 ott , 2007 6:14 pm
Ciao,
La logica delle dial-peer inbound é di matchare i numeri in base alle priorità. Mi spiego meglio, come hai segnalato tu ci sono diversi parametri che regolano la selezione del dial-peer in ingresso, tutti questi però hanno una funzione diversa e ovviamente una priorità diversa.
L'ordine é il seguente, in ordine di priorità:
1) Incoming called-number (agisce sul DNIS quindi discrimina sulla base del numero chiamato)
2) Answer Address (del tutto analogo al precedente, agisce sul DNIS ma ha una priorità più bassa)
3) Destination-Pattern (agisce sull'ANI, quindi discrimina sulla base del numero chiamante)
4) Port (si seleziona il dial-peer in base alla porta da cui arriva la chiamata
5) Dial-Peer 0 (dial-peer di default, sempre presente e non modificabile, raccoglie tutto ciò che arriva e che non sia stato discriminato in nessun altro dial-peer)
In ingresso generalmente io uso l'incoming called-number per discriminare il numero chiamato, tieni conto che per ogni chiamata, il sistema (CME o CCM che sia) genera due call-leg, impegnando dunque 2 dial-peer, una in ingresso e l'altra in uscita, lungo tale percorso si instaura il flusso SCCP (o SIP) per la segnalazione ed RTP per la voce.
Quindi per ogni chiamata, avrai un dial-peer in ingresso selezionato mediante i criteri suddetti ed un dial-peer in uscita, generalmente quello relativo all'interno contattato.
Ciao
La logica delle dial-peer inbound é di matchare i numeri in base alle priorità. Mi spiego meglio, come hai segnalato tu ci sono diversi parametri che regolano la selezione del dial-peer in ingresso, tutti questi però hanno una funzione diversa e ovviamente una priorità diversa.
L'ordine é il seguente, in ordine di priorità:
1) Incoming called-number (agisce sul DNIS quindi discrimina sulla base del numero chiamato)
2) Answer Address (del tutto analogo al precedente, agisce sul DNIS ma ha una priorità più bassa)
3) Destination-Pattern (agisce sull'ANI, quindi discrimina sulla base del numero chiamante)
4) Port (si seleziona il dial-peer in base alla porta da cui arriva la chiamata
5) Dial-Peer 0 (dial-peer di default, sempre presente e non modificabile, raccoglie tutto ciò che arriva e che non sia stato discriminato in nessun altro dial-peer)
In ingresso generalmente io uso l'incoming called-number per discriminare il numero chiamato, tieni conto che per ogni chiamata, il sistema (CME o CCM che sia) genera due call-leg, impegnando dunque 2 dial-peer, una in ingresso e l'altra in uscita, lungo tale percorso si instaura il flusso SCCP (o SIP) per la segnalazione ed RTP per la voce.
Quindi per ogni chiamata, avrai un dial-peer in ingresso selezionato mediante i criteri suddetti ed un dial-peer in uscita, generalmente quello relativo all'interno contattato.
Ciao
Lorbellu
-
- Network Emperor
- Messaggi: 313
- Iscritto il: gio 25 ott , 2007 6:14 pm
Nel mio precedente post, ho scritto:
il comando Answer address effettivamente viene matchato per secondo in ordine di priorità ma agisce sull'ANI (analogamente al comando destination-pattern) e non sul DNIS.
Mi scuso per l'errore, in sostanza l'elenco delle priorità per il matching di una dial-peer inbound (in ingresso) é:
1) Incoming called-number (agisce sul DNIS)
2) Answer address (agisce sull'ANI)
3) Destination-pattern (agisce sull'ANI ma viene anche matchato per le outbound dial-peer)
4) Port (solo per le dial-peer POTS - seleziona il dial-peer che matcha la voice port da cui arriva la chiamata)
5) Dial-peer 0
Il dial-peer 0 é insito nel sistema, funziona in modo diverso per chiamate Voip o POTS, non consente l'utilizzo di servizi quale script TCL, il relay dei toni DTMF o il DID. Ha una configurazione non modificabile che prevede:
dial-peer 0 voip
any codec (accetta qualsiasi codec se supportato dai DSP)
ip precedence 0 (imposta una bassa priorità ai pacchetti che matchano questo dial-peer)
fax-rate voice
no rsvp support
vad
dial-peer voice 0 pots
no ivr applications (non può essere utilizzato per raccogliere telefonate per l'applicazione IVR)
Questo é parzialmente errato:2) Answer Address (del tutto analogo al precedente, agisce sul DNIS ma ha una priorità più bassa)
il comando Answer address effettivamente viene matchato per secondo in ordine di priorità ma agisce sull'ANI (analogamente al comando destination-pattern) e non sul DNIS.
Mi scuso per l'errore, in sostanza l'elenco delle priorità per il matching di una dial-peer inbound (in ingresso) é:
1) Incoming called-number (agisce sul DNIS)
2) Answer address (agisce sull'ANI)
3) Destination-pattern (agisce sull'ANI ma viene anche matchato per le outbound dial-peer)
4) Port (solo per le dial-peer POTS - seleziona il dial-peer che matcha la voice port da cui arriva la chiamata)
5) Dial-peer 0
Il dial-peer 0 é insito nel sistema, funziona in modo diverso per chiamate Voip o POTS, non consente l'utilizzo di servizi quale script TCL, il relay dei toni DTMF o il DID. Ha una configurazione non modificabile che prevede:
dial-peer 0 voip
any codec (accetta qualsiasi codec se supportato dai DSP)
ip precedence 0 (imposta una bassa priorità ai pacchetti che matchano questo dial-peer)
fax-rate voice
no rsvp support
vad
dial-peer voice 0 pots
no ivr applications (non può essere utilizzato per raccogliere telefonate per l'applicazione IVR)
Lorbellu