Non è un problema di sicurezza.
Intendo dire che a mio avviso non ha senso assegnare un ip pubblico e contemporaneamente un ip privato alla setssa interfaccia.
In altre parole se il cliente dietro al router ha un firewall o un server a cui vuole assegnare direttamente un ip pubblico ok, ma se ha una lan con ip privati e vuole che sia "nattata" con gli ip pubblici del pool che gli è stato assegnato la configurazione degli ip pubblici sull'interfaccia lan mi sembra inutile.
Molto probabilmente lo fanno poichè così se vuoi lavorare lato lan con gli ip pubblici la configurazione è ok se vuoi lavorarci con gli ip privati è ok lo stesso.
In definitiva la configurazione è statndar, fai un bel copia e incolla cambiando solo gli ip che vengono assegnati al cliente e il gioco è fatto, a prova di asino, ma soprattutto hai una conf standard che gira su centinaia di router che è sempre lastessa, conosciuta e straconosciuta da tutti gli addetti del supporto tecnico, da Messina a Bolzano... Perfetto, se vogliamo giusto, lato Telecom, meno ottimale (ma sempre e solo a mio avviso) lato end-user.
Questo è ciò che intendevo con
ambigua...
Per lo studio non preoccuparti, inizia e appassionati, poi il resto viene da se.
Quando ho iniziato a studiare guardavo i libri e mi dicevo:"che cavolo mi è passato in mente, c'è troppa roba che non so"
Oggi qualche hanno e molte nottate di studio dopo non penso più che ci sono un milione di cose che non so, ma un milione di cose che posso imparare... In sostanza il risultato è lo stesso ma la prospettiva con cui approcci lo studio è totalmente diversa e sicuramente più positiva
