CiscoForums.it

Scusate,
ma essendo un newbe alle prime armi in fatto di networking, vi chiedo gentilmente di chiarirmi una cosa che mi sta facendo venire il mal di testa...

Premessa: in ufficio ho una LAN di 5 PC, tra cui un server http. Router CISCO 76, switch, contratto ADSL con 8 IP statici [il tipo di contratto sinceramente non me lo ricordo, stipulato 2 anni fa - il router era stato configurato da una ditta che, tra l'altro, ha pure chiuso].

Ora, per motivi aziendali, mi ritrovo a disdire il vecchio contratto e formularne uno nuovo. Ho scelto SMART 5, senza router in abbonamento (dato che ce l'ho già e quindi inutile pagare in più).

Chiamo il 197 (non ho ancora ricevuto il folder), chiedo i dati d'accesso e mi comunicano UN indirizzo IP statico, la conseguente submask (tutti 255, nel contratto precedente finiva con 248), username e password.

Giuro che ci sono rimasto male...

Che vuol dire un solo indirizzo ip statico? Dovrei quindi assegnare questo IP al router, e far viaggiare la LAN con indirizzi interni? E a questo punto il server web dove lo piazzo?

Oppure dovrei richiedere ulteriori IP statici aggiuntivi? Sapete se è possibile [ho notato che in altri post molti parlano di 8 IP aggiuntivi]?

Non ci sto capendo più niente... vi prego, illuminatemi!


Grazie in anticipo,
Marco

Se non ricordo male le smart vengono vendute con un solo indirizzo ip pubblico, se così fosse l'unica soluzione sarebbe nattare la lan e forwardare (tramite router) la porta 80 (ed eventualmente la 443) verso il tuo server web interno (dato che parli di un server web) in modo tale che risponda lui alle richieste http fatte verso il tuo ip pubblico.
Per l'acquisto di ulteriori ip basta chiede a telecom loro fanno tutto (basta pagare) bisogna vedere se effettivamente ne hai bisogno...
Se ad es prima i pc (quelli prettamente client intendo) della tua lan utilizzavano ip pubblici non vedo perchè dovrebbero continuare a farlo...

>nattare la lan

Scusa l'ignoranza, ma cosa si intende per "nattare" (o NAT)?

Esatto ... Nattare la lan significa assegnare a un indirizzo pubblico (tramite router) piu piu IP Privati...(detto in parole povere)
Io in azienda sono combinato piu o meno come te... tranne per i dispositivi installati.... anche noi abbiamo un solo IP pubblico.... poi il router che a secondo dei servizi ha i vari redirect sugli ip privati.....

ops, ho dato per scontato troppo, chiedo venia

Ora ho capito, grazie!

Però ho specificato male nel messaggio precedente: il server che uso non è solo http, ma mi fa anche da server di posta (POP3 e SMTP), nonché ci faccio girare applicativi che sfruttano un bel pò di porte (sia in entrata che in uscita, tipo aggiornamenti remoti, programmi fatti in casa etc.).

Non so se sia una buona cosa nattare anche il server, boh...

Ah, dimenticavo di chiedere un'altra cosa: lavorando con ip interni, poi non c'è il rischio che applicativi di trasferimento file non funzionino bene? (prendete a titolo d'esempio ICQ o MSN all'atto di un file transfer)

Cmq ho notato che la Telecom può fornire 8 IP statici aggiuntivi a circa 7 euro mensili... Se uso questi c'è cmq bisogno di un NAT? No, vero?

[scusate le tante domande, ma sto imparando e sono felice di aver trovato persone esperte e soprattutto disponibili]

Saluti,
Marco

Allora, se hai tante porte da forwardare potrebbe effettivamente esserti comodo un ip pubblico per la macchina server, essenzialmente dipende da come usi le porte, se sono "fisse" (80, 22, 443 etc) oppure in qualche modo dinamiche (dato che parli di applicazioni fatte in casa).

Per icq e msn si, ci possono essere problemi nell'invio/ricezione dei file nel caso che entrambi i capi della connessione siano nattati.

Se ti fai dare 8 ip (di cui ne potrai usare 5 probabilmente) tecnicamente non hai bisogno di nat, ma il fatto di lasciare i client direttamente connessi ad internet mi fa un po' specie