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Sto simulando una rete molto semplice per eseguire dei test che riguardano il protocollo OSPF. La rete in questione prevede un certo numero di router, che possono essere collegati tra loro in 2 modi distinti: tramite un semplice collegamento punto-punto, oppure attraverso una transit network, ossia una rete che ha solo 2 interfacce, quelle verso i router che collega. Come appena spiegato, poichè una transit network ha solamente 2 interfacce, mi bastano 2 bit per indirizzarla (maschera di sottorete 255.255.255.252, considerando la non utilizzabilità dell'indirizzo di broadcast 11 e dell'indirizzo di rete 00); quindi ho già assegnato gli indirizzi a tutte le transit network della mia rete e alle corrispondenti interfacce dei router che esse collegano. Il problema è il seguente: in base a quale regola assegno gli indirizzi alle interfacce restanti dei router, ossia a quelle "escono" sui collegamenti punto-punto? GRAZIE!!!

Non mi è molto chiara la cosa Utilizzare 3 bit?!

Cerco di chiarire la cosa: poichè una transit network è una rete costituita da sole 2 interfacce, sono sufficienti 2 indirizzi IP per la sua "descrizione". In base a tali indirizzi IP, ho assegnato opportunamente i corrispondenti indirizzi IP alle interfacce dei router che si affacciano sulle transit network. A questo punto, il problema è il seguente: esiste una regola in base alla quale assegnare gli indirizzi IP alle interfacce dei router che invece si affacciano su collegamenti punto-punto, dati quelli già assegnati alle interfacce che si affacciano sulle transit network??? Non so se è rilevante, ma il protocollo di instradamento che dovrò impiegare è l'OSPF.

Non ci sono regole predefinite, puoi subnettare come più ti aggrada e, soprattutto, come più ti è utile, puoi anche usare una maschera a 24 bit per la point-to-point nessuno te lo nega...l'importante è inserire la wildcard mask corretta quando configuri l' OSPF.