Voip e sedi periferiche

Voice su IP

Moderatore: Federico.Lagni

ndiego75
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Mi è venuta in mente una domanda per quanto riguarda configurazioni voip tra sedi principali e sedi remote. In alcuni casi ho utiliazzato la selezione passante presente nella sede principale anche per le sedi remote e quindi le sedi remote rispondono al numero di telefono come se fossero nella sede principale. Ultimamente è uscita una legge che vieterebbe di fare ciò; in poche parole io non posso telefonare da milano usando il prefisso di Genova, in un primo tempo pensavo per problemi legati ai numeri di emergenza al quale ho creato delle regole che usino la isdn locale ma più volte mi è stato detto che non basta. Ne sapete qualcosa di più?
Grazie
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IsaCab
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Ciao,

hai qualche riferimento di legge ?

Sinceramente mi sembra molto strano. Considera che provider di telefonia fanno cose ancora più complesse. E poi non capisco la motivazione per cui questa cosa dovrebbe essere fuori legge.

E' il principio trianante della telefonia IP!!

:D

CIao Giulio
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ndiego75
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http://www2.agcom.it/provv/d_11_06_CIR/d_11_06_CIR.htm

In breve....

AGICOM - Delibera n. 11/06/CIR - ART. 4/2/d
"utilizzo nomadico del servizio esclusivamente nell’ambito distrettuale. L’utente viene preventivamente informato in merito al divieto dell’utilizzo nomadico al di fuori del distretto ai sensi della normativa vigente e tale limitazione è sottoposta alla specifica accettazione da parte dell’utente."


Ciao
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carini
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IsaCab ha scritto: fanno cose ancora più complesse. E poi non capisco la motivazione per cui questa cosa dovrebbe essere fuori legge.
Troppi risparmi possibili?
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IsaCab
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Ciao,
"Nomadismo": prestazione associata ad un servizio fornito su rete fissa che permette di svincolare la fornitura del servizio medesimo da una particolare locazione fisica, che può corrispondere al punto terminale di rete fissa presso il sito del cliente indicato nel contratto con l’operatore; tale prestazione consente la fornitura del servizio potenzialmente da un qualsiasi punto terminale di rete sia per comunicazioni entranti che uscenti;
Sinceramente credo che si faccia riferimento ad un'altro genere di servizio.

Diversamente verrebbe meno il principio cardine del voip. Un esempio per tutti puo essere skype. Io chiamo in america ad un numero PSTN e viaggio in voip fino a l'ultimo miglio.

Le comunicazioni aziendali in selezione passante sono vincolate ad una specifica locazione fisica e quindi non rientrano nella definizione di nomedismo.

Ciao Giulio
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Ciao Giulio, io sono d'accordo con te ma ultimamente sto passando delle selezioni passanti telecom su voip ed il provider ( a dire il vero i provider interrogati sono 2) sapendo della mia configurazione mi disse che era illegale per l'articolo su citato. Poi se lo faccio oppure no al provider non gliene può fregare nulla però in teoria si fa un illecito.
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IsaCab
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Ciao,

mmmhhhh la cosa mi lascia perplesso. Provo a riepilogare.


Ho due sedi :

1) SEDE A su BARI (Numerazione 2XX)
2) SEDE B su MILANO (Numerazione 3XX)

Le sedi sono connesse in VPN dove ci passa anche il traffico voip per le chiamate interne.

Se sono su BARI (al bar a prendere un caffè) e dal mio telefonino devo chiamare un interno di MILANO e faccio 080(prefisso di BARI)+<RADICE><330> chiamo milano passando dalla selezione passante di BARI questo sarebbe ILLEGALE ??

Proverò a chiedere a qualcuno più autorevole, ma siceramente nutro forti dubbi.

Ciao Giulio
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IsaCab ha scritto:
Se sono su BARI (al bar a prendere un caffè) e dal mio telefonino devo chiamare un interno di MILANO e faccio 080(prefisso di BARI)+<RADICE><330> chiamo milano passando dalla selezione passante di BARI questo sarebbe ILLEGALE ??
L'esempio è corretto anche se secondo me è al contrario, se da milano devo chiamarti sul cellulare ti appaio come 080+radice+330 anzichè come 02. Ti aggiungo infatti che è stato introdotto il prefisso 55 per le numerazioni nomadiche con le quali saresti a posto legalmente ma ovviamente ti costringe a cambiare numero telefonico.
Ciao
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IsaCab
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Ciao,
se da milano devo chiamarti sul cellulare ti appaio come 080+radice+330 anzichè come 02
Questo è un altro discorso. Se io ho una tariffa più conveniente su BARI per le chiamate sui cellulari, posso dirottare le chiamate ai telefonini da qualsiasi sede verso la sede di bari.

E' chiaro che usciro con mittente bari 080<radice><interno> e non posso uscire in nessun modo con radice di milano. Perlomeno noi comuni mortali nn possiamo farlo ma ...(e qui qui subentra il nomadismo) qualcuno puo' farlo e qui la legge .......

In sostanza se io esco dalle linee di bari non posso presentarmi al cliente con prefisso di milano a meno che il mio Provider di servi telefonici non attivi appunto il nomadismo.

Quindi direi che puoi stare tranquillo.

Ciao Giulio
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Forse non ci siamo capiti o non ho capito il tuo esempio; se io ho l'ufficio a Milano per telefonare devo utilizzare per forza lo 02 e non posso in nessun caso (sempre secondo legge che mi è stata spiegata) utilizzare lo 080 di bari anche se è un altra mia sede; altro discorso lo fa il gsm (che anche qui a quanto mi risulta i gsm gateway non sono proprio regolari); il mio primo dubbio era legato ai numeri di emergenza ma avendo instradato le chiamate di quei numeri sulla isdn locale non mi ponevo il dubbio fino a che l'altro giorno mi è stato ribadito dal provider che quello che sto facendo non è regolare.
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IsaCab
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Ciao,

si chiama Low Cost Routing (LCR) e ti permette di instradare le chiamate in uscita come e dove ti pare a seconda della tua convenienza.

Quindi tu puoi instradare le tue chiamate su tutte le linee a tua disposizione a prescindere da dove sia locate fisicamente.

Quello che non puoi fare (ma questo non puo farlo proprio tecnicamente a meno di non ativare il nomadismo) e di uscire con numero di Milano usando le linee di BARI.

Ad esempio una delle aziende che seguo ha diverse sedi sparse in tutta italia.

Il routing delle chiamate è distrettuale. MI spego :

se dalla sede di Bari devo chiamare un numero di telefono di Roma, la chiamata verrà instradata verso il gateway di rome e la chiamata verrà instradata usando le linee PSTN (passanti o non passanti) di Roma.

Chiaramente mi presenterò (caller ID) con numerazione <prefisso><radice> di Roma e non di BARI.

Il nomedismo (a meno di aver scambiato fiaschi per fischi) invece prevede di avere una numerazine unica svincolata da una linea fisica (Prefisso+radice) e quindi è un'altra cosa .......

Domani ho proprio un incontro con telecom e spero di ricordami nel porre questo quesito.

Ciao Giulio
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Attenzione forse ti è sfuggito un particolare, il fatto che io non sono piu dipendente da isdn o quant'altro quindi linee fisiche ma la mia selezione passante è trasportata ad un provider voip. Quindi a questo punto le linee sarebbero "virtuali" ed io a quanto mi è stato ribadito non posso utilizzare questa numerazione al di fuori del distretto a cui appartiene.
Questo vale anche per le numerazioni normail ad esempio se io faccio la portabilità del numero 010(prefisso di genova) 1234567 da linea analogica a voip questa non può essere utilizzata a milano da qui si estende il concetto anche alla selezione passante. Per utilizzare una numerazione voip in qualcunque parte fisica io volgia devo avere un numero con prefisso 55 ed allora sono autorizzato ad usufruirne in qualsiasi città io sia.
Spero di essere stato chiaro :-)
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Ciao,
Attenzione forse ti è sfuggito un particolare, il fatto che io non sono piu dipendente da isdn o quant'altro quindi linee fisiche ma la mia selezione passante è trasportata ad un provider voip
Questo cambia poco. Il provider ti assegna una numerazione distrettuale che inizia con "0" e ti da delle linee telefoniche.

Per te utente finale finisce li.

Il problema è del provider : lui non puo in nessun modo modificare la numerazione telefonica dalla quale sta partendo la chiamata.
Quindi se chiami da MIlano (anche se la chiamata è avviata da un telefono della sede di roma) il provider DEVE farti uscire con <prefisso><radice> di milano a te assegnata. Se viola questa regola, viola la legge e di conseguenza tu cliente ne sei responsabile.

A questo proposito è nata la numerazione 55 che ti svincola dalla numerazione fisica distrettuale.


Eccezzione a tutto questo viene fatta per numeri di emergenza. In questo caso sei obbligato ad uscire dal distretto da cui chiami i numeri di emergenza.

Ma questo conviene farlo a prescindere se la legge o prevede o meno. Ti immagini un incendio nel CED di bari e chiami i vigili del fuoco di Genova ??? :D

Come al solito le cose vanno interpretate, io ho riletto più volte il documento e ho fatto altre ricerche e quello che ne viene fuori e quanto esposto fino a qui.

Giulio
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....aggiungo qualcosa :
Attenzione forse ti è sfuggito un particolare, il fatto che io non sono piu dipendente da isdn o quant'altro quindi linee fisiche ma la mia selezione passante è trasportata ad un provider voip
La regolamentazione si è resa necessaria perchè :

con le linee tradizionali (ISDN, ...) se provavi a presentarti (caller ID) diverso dall'ID linea da te acquistato, la chiama falliva.

Addirittura il cliente finale (in caso di selezione passante) non aveva neanche facolta di nascondere la numerazione, o meglio, potevi nascondere solo la passante il resto doveva nasconderlo il tuo provider.

Con le linee voip questa modifiche sono possibili e qui la necessità della legge di imporre ai provider di rispettare le stesse regole valide per le vecchie linee PSTN.

Ma tutto questo, ripeto, riguarda altro, e non le chiamate interne di una a zienda e la possibilità di poter fare LCR.

Giulio
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Mi permetto di essere non propriamente d'accordo; tralasciando il fatto delle chiamate voip tra sede e sede che se anche quello fosse vietato faremo prima a chiudere direttamente l'argomento :-);
per quanto riguarda il resto mi sono riletto la delibera ed in particolare mi riferisco all'art 4 che parla di numerazioni geografiche e cioè quelle che iniziano per 0

Articolo 4
(Condizioni e modalità per l’attribuzione di diritti d’uso di numerazione per servizi geografici)
1. Possono richiedere al Ministero l’assegnazione dei diritti d’uso delle numerazioni per servizi telefonici geografici in decade 0 esclusivamente le imprese in possesso dell’autorizzazione per la fornitura del servizio telefonico accessibile al pubblico di cui all’art. 3, comma 1 della presente delibera.

2. Fermo restando il rispetto delle disposizioni in materia di uso delle numerazioni contenute nel piano nazionale di numerazione, l’attribuzione dei diritti d’uso delle numerazioni per servizi telefonici accessibili al pubblico è soggetta alle condizioni di seguito elencate:

- la finalità esclusiva della fornitura di servizi telefonici accessibili al pubblico, di cui all’art. 3, comma 1 della presente delibera;

- il rispetto delle condizioni elencate nella parte C dell’allegato n.1 del Codice tra cui si richiama l’obbligo di fornitura della portabilità del numero e di designare il servizio per il quale è utilizzato il numero, ivi compresa ogni condizione, anche tecnica, connessa alla fornitura del servizio;

- la possibilità, per gli utenti che hanno sottoscritto il servizio, di effettuare e ricevere chiamate dagli utenti di tutte le reti di comunicazione elettronica, nazionali ed estere, ivi incluse le reti di comunicazioni mobili e personali, tramite numeri che figurano in un piano nazionale o internazionale di numerazione;

- utilizzo nomadico del servizio esclusivamente nell’ambito distrettuale. L’utente viene preventivamente informato in merito al divieto dell’utilizzo nomadico al di fuori del distretto ai sensi della normativa vigente e tale limitazione è sottoposta alla specifica accettazione da parte dell’utente.


In particolare l'ultimo punto vieta l'utilizzo di queste numerazioni al di fuori del distretto da cui è stato assegnato. Quindi io per nessun motivo posso uscire su rete pubblica PSTN da milano con il prefisso di Genova indipendentemnete da qualsiasi funzione tecnologica disponibile. Ovviamente se io maschero il numero ed esco come anonimo nessuno si potrà mai accorgere della situazione.
Quindi al provider non gliene frega nulla se tu usi la numerazione al di fuori del distretto a cui sarebbe attribuita l'importante è che ti abbia informato che non puoi (probabilmente dovrebbe farti firmare qualcosa che ne sei a conoscenza). Sta poi all'utente finale rispettare o no la legge

Diego
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