Bivio tra laurea o certificazioni (master)

CCNA, CCNP, CCSP, CCVP, CCIE e tutti gli altri percorsi di certificazione Cisco.

Moderatore: Federico.Lagni

Andy0
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Ciao a tutti, mi sono appena iscritto al forum e spero che qualcuno possa essermi di aiuto :)

Sono uno studente di Ingegneria Informatica, laurea magistrale, mi mancano 7 esami alla laurea.
La settimana scorsa il nostro prof di reti ci ha mandato un' offerta di master presso una nota ditta che si occupa di networking. Tale master è totalmente a carico dell'azieda, ti formano per 9 mesi con lezioni teoriche e laboratori pratici. Alla fine ti fanno prendere le certificazioni CCNA, CCNP, CCVP e infine la CCIE (il tizio dell'azienda ha detto che ce l'hanno non più di 200 persone in italia) con la promessa (se proprio non fai schifo) dell'assunzione.

Ora la mia domanda è: secondo voi vale la pena interrompere (o rallentare) la laurea per cogliere questa opportunità?
E' un'occasione assolutamente da non perdere o, secondo voi, una volta laureato si può trovare qualcosa di simile (non necessariamente certificazioni) ?
Gianremo.Smisek
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se e' vero che investono su di te, facendoti prendere quelle certs, approfittane al volo, non perdere altro tempo :)


ciao!
nocenta
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quindi uno rinuncia alla laurea x fare le cert. ?
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carini
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nocenta ha scritto:quindi uno rinuncia alla laurea x fare le cert. ?
Dipende. Se ambisci a diventare dirigente statale quello che fa testo è la laurea e non la certifica. Se vuoi lavorare nel privato fra un CCIE e un laureato probabilmente guadagna più il primo.

Però non ho capito perchè le scelte sono mutualmente esclusive.
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Andy0
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Infatti non sono proprio mutuamente esclusive, rallenterei la laurea per fare quel master.
Io mi domando: ha senso rallentare per quell'opportunità, oppure dopo la laurea posso sempre prendermi quelle cert. in un'altra azienda (o per cavoli miei) ?
Un mio amico del settore mi ha detto, per esempio, di continuare con la laurea e che dopo (grazie alle conoscenze della laurea) uno si può prendere le prime due anche in un mese. Però macherebbe naturalmente la formazione e la pratica che ti da la grande azienda...
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carini
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Andy0 ha scritto:Infatti non sono proprio mutuamente esclusive, rallenterei la laurea per fare quel master.

Io mi domando: ha senso rallentare per quell'opportunità
Sì, un'opportunità del genere non capita tutti i giorni.
Andy0 ha scritto: , oppure dopo la laurea posso sempre prendermi quelle cert. in un'altra azienda (o per cavoli miei) ?
Certamente ... ma non sono proprio quattro soldi. Piuttosto valuta se l'azienda che ti offre tutta questa roba non chieda, in cambio, un patto di fedeltà (e avrebbe tutte le ragioni per farlo)
Andy0 ha scritto: Un mio amico del settore mi ha detto, per esempio, di continuare con la laurea e che dopo (grazie alle conoscenze della laurea) uno si può prendere le prime due anche in un mese. Però macherebbe naturalmente la formazione e la pratica che ti da la grande azienda...
Sul fatto che le prime due possono essere prese in un mese ne dubito.
Se poi in quel mese devi anche lavorare scordatelo.

Quanto alla laurea ... che laurea? Fra un laureato alla Normale e un laureato allo IULM qualche differenza c'è :-)
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Gianremo.Smisek
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nocenta ha scritto:quindi uno rinuncia alla laurea x fare le cert. ?
perche' rinunciare? qua' si parla di rallentare la laurea per prendere quelle certs. (lo preparano gratuitamente anche per la CCIE... quale fesso non accetterebbe?)


ciao!
Andy0
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L'azienda "richiede" un patto di fedeltà, ma è normale perchè ti formano per 9 mesi e il loro investimento è notevole.

A quanto vedo siete più o meno tutti d'accordo sull'accettare, che sarebbe cmq anche la mia scelta primaria :)

Per curiosità, se ci fosse, mi piacerebbe conoscere il parere di qualcuno che magari la pensa diversamente. Ma forse è difficile pensarla diversamente???? :D :D :D
nocenta
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posso sapere in quale regione d'italia avviene ciò ? lo chiedo sempre x avere un'idea dello stato reale di questo paese.

presumo lombardia.

secondo me una volta staccata l'università, o comunque rallentata, è + difficile riprendere e laurearsi. ne ho visti molti che lo hanno fatto anche a soli 2/3 esami dalla fine o anche solo con la tesi da dare e poi non hanno concluso, presi ormai dall'attività lavorativa.

se una aspira in futuro a ruoli di IT manager, l'unico in italia dove si può guadagnare molto bene (conosco quello di un aereoporto), la laurea in ing. è importante, quasi esclusiva x aspirare all'incarico.

conosco anche un semi ing. (2 esami alla fine) che 10 anni fa ha smesso si è certificato microsoft e fa il sistemista con soddisfazione e non è tornato sui suoi passi.

nel tuo caso se quanto proposto è vero, accetterei, ma solo se l'azienda è seria, valida, adatta a crescere professionalemente, e se sono realmente in grado di accompagnare i soggetti nel percorso di certificazione.
chi sono i docenti ? docenti ufficiali cisco, con esperienza comprovata soprattutto nei percorsi avanzati, quelli post ccna ? tutte aspetti da valutare.

altrimenti, prima diventare ing. e poi fare le certificazioni.
Andy0
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I docenti sono molto validi, è stato proprio il mio prof di reti a consigliare il master proprio perchè li conosce. Cmq il master è a roma.

Edit: sono già laureato triennale in ing informatica (non so se l'avevi letto o magari se cambia il tuo punto di vista)
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andrewp
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nocenta ha scritto: se una aspira in futuro a ruoli di IT manager, l'unico in italia dove si può guadagnare molto bene (conosco quello di un aereoporto)
Sui soldi si tende sempre ad essere vaghi, e "guadagnare bene" é relativo per ogni persona, quantifichiamo se possibile: 2500? 3000? 8000? Su quante mensilitá?!


Per esperienza personale i manager che ho visto in Italia guadagnavano sui 50-60k€ lordi annui.
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Andy0
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Andrea.Pezzotti ha scritto:
nocenta ha scritto: se una aspira in futuro a ruoli di IT manager, l'unico in italia dove si può guadagnare molto bene (conosco quello di un aereoporto)
Sui soldi si tende sempre ad essere vaghi, e "guadagnare bene" é relativo per ogni persona, quantifichiamo se possibile: 2500? 3000? 8000? Su quante mensilitá?!


Per esperienza personale i manager che ho visto in Italia guadagnavano sui 50-60k€ lordi annui.
Tu Andrea come la vedi la "scelta" ?
nocenta
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al max. 80/90 lordi settore farmaceutico, quindi aziende con fatturato consistente, da 200/250 mil. € in avanti, su 14 mensilità + premi di produz. che te ne fanno aggiungere almeno una (il tutto dopo almeno 15 anni di esperienza nel settore).

penso sia un po' difficile x un sistemista arrivare a simili cifre, in italia.

almeno io non ne conosco.
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andrewp
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Andy0 ha scritto:Tu Andrea come la vedi la "scelta" ?
La questione é delicata, io capisco la tua voglia di riservatezza ma é molto importante considerare:

- La societá
- I costi che coprono (soprattutto sul CCIE completo)
- I tempi che ti danno per prendere le certificazioni e le pressioni che riceverai, perché sarai un "animale da rivendere"
- Quanto sarai obbligato a rimanere con loro
- Le condizioni contrattuali
- Lo stipendio mensile

Sicuramente, essendo giá laureato, le certificazioni sono un gran plus e qualcosa che ti inserirá definitivamente nel mondo del lavoro.
Inoltre puoi giá partecipare a concorsi pubblici e simili, sicuro che poi non abbandonerai la magistrale?!
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Andy0
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Il punto è che uno volta usciti da ingegneria informatica, secondo me, le strade principali da percorrere sono due: programmazione o networking.

Siccome la prima mi fa un po' vomitare, vorrei prendere la seconda strada e questa occasione mi sembra capiti davvero a fagiolo.

A prescindere dall'azienda, mi chiedevo solo se queste occasioni posso trovarle una volta laureato, o se capitano poco spesso (e quindi sono da prednere al volo)
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