Ciao Micned
Spero di esserti utile e sopratutto spero di essere chiaro.
Essendo una nuvoletta non possiamo sapere cosa c'è in mezzo.
Pero' nella realta per il collegamento Frame Relay che ti portano i provider, generalmente utilizzi un cavo seriale con V35 Dte che collegherai direttamente al Celta o all'aetra che ti porta il provider (sarebbe il DCE che fornisce il clock)
Il collegamento in Frame Relay rispetto all'ATM ti viene fornito dal provider perchè è meno soggetto alle distanze, che nell'atm dopo qualche chilometro si fanno sentire con rumori nella linea, inoltre più è lontano il cliente dalla centrale piu il vantaggio è economico.
Giunto su uno switch Frame-relay all'interno della nuvoletta (riproducibile in casa con il comando frame relay switching) il tuo Switch mappa il DLCI di ingresso con un DLCI di uscita e crea il tuo circuito permanente in direzione di un ulteriore Router.
Giunto sul router posto di fronte al tuo all'interno della nuvoletta ora puoi considerare di avere una linea Frame-Relay dedicata fino alla destinazione cosa difficile non se non richiesta esplicitamente ad un provider e continuare con le mappature tra DLCI o come nel caso di grossi provider
trovarti di fronte ad un Router chiamato POP.
Il pop generalmente prende la tua connessione Frame Relay (che dobbiamo ricordarci è l'evoluzione del X25, un po' vecchiotta) e la cambia
in XDLS o F.O..
I vantaggi della XDSL sono costi minori e maggiori servizi la rete ATM. Inoltre sono stati elaborati due standard per ATM e Frame-Relay che hanno la possibilità di interagire tramite PVC Frame-Relay e ATM e viceversa (FRF5 e FRF8)
Comunque in tutti i casi giungerai alla fine su di un Router che ti ricambia il collegamento in Frame Relay e ti mappa sul DLCI locale ti invia allo switch Frame relay che ti mappa sul DLCI del router destinatario e alla fine sei arrivato.
Per rispondere alla tua ultima domanda sperando di essere stato chiaro,
I circuiti virtuali devo essere configurati in tutti i casi permanent o switched. Ne viene configurato 1 per ogni link attraversato, il numero del circuito virtuale viene variato ad ogni hop e il circuito virtuale puo' anche essere visto come l'insieme di circuiti virtuali che portano il pacchetto da sorgente a destinazione.
Ora spero che se ho detto qualcosa di sbagliato qualcuno mi corregga io ti ho detto tutto quello che mi ricordo piu o meno
Ma credo di non aver detto grosse baggianate anche se sono cose che ho studiato un sacco di tempo fà !!!
Ciao