Convenzioni nei nomi delle immagini di IOS

Moderatore: Federico.Lagni

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CONVENZIONI DI NAMING PER LE IMMAGINI DI IOS
Questo è uno schema di esempio che indica le larie parti di cui è composta un'immagine di IOS
Immagine
Vediamo ora le varie possibilità per ogni voce.
Come potete vedere, la prima parte, indicata con Platform, indica l'hardware supportato dall'immagine di IOS. Si tenga in considerazione che Cisco prende spesso delle decisioni sommarie in proposito. Una immagine per un 837 è segnata come c837, ma un'immagine per Soho77 è marcata da soho70.
La seconda parte, Feature Set, indica quali attività è in grado di svolgere questa immagine di IOS, siano esse legate alla connettività, alla crittografia ecc. Qui le voci sono veramente tante, quindi vi rimando a un bell'elenco nel quale cercare ciò che volete: http://www.bdsltd.co.uk/network/cisco/naming.htm
La memory Location indica in quale luogo viene eseguita l'immagine di IOS. E' un retaggio che abbiamo ereditato, ma vale la pena di dargli un'occhiata:
•f—L'immagine gira su flash memory
•m—L'immagine gira su ram
•r—L'immagine gira su rom
•l—L'immagine è riallocabile
•z—L'immagine è compressa in formato zip
•x—L'immagine è compressa in formato mzip

Segue il Train Number, ovvero il numero che indica la Major Release. E' composto da tre cifre e viene intepretato secondo la maschera xx.x. Un valore "basso" indica una versione di IOS anziana ma non per questo malfunzionante, buggata o meno stabile. L'unica cosa che viene inficiata è la disponibilità di funzioni. I concetti di alto o basso sono ovviamente legati alla disponibilità di IOS più o meno recenti, è quindi necessario verificare sul sito Cisco.
Quindi, la mantanance Release che può essere interpretata come la Minor Release. Qui in valore "alto" può indicare una buona implementazione di protocolli e funzionalità. Anche qui, . I concetti di alto o basso sono ovviamente legati alla disponibilità di IOS più o meno recenti, è quindi necessario verificare sul sito Cisco.
Per ultimo, il Train Identifier. Questo è un po' più complicato. La lettera indica la fase di produzione in cui l'immagine si trova. Quando uno IOS viene rilasciato, gli sviluppatori non possono percepire con precisione il grado di stabilità, affidabilità ecc. quindi gli IOS attraversano varie fasi di distribuzione, che sono:
mainline: release consolidata e fixata. Di fatto è una T con qualche bug fix ma senza nuove features. il formato prevede l'assenza della lettera di identifier (es. 12.2)
T: introduce nuove features e contempla bugfixes (es. 12.3T)
S: consolida le enterprise mainline (es. 12.3S)
E: indirizzato all'ambiente enterprise con QoS di alto livello, voice, sicurezza ecc. (es. 12.3E)
B: supporta features di broadband (es. 12.3B)

Ogni versione, attraversa varie fasi di bugfix indicate da un eventuale numero che segue l'identifier.

Basta? No. Parliamo delle release speciali. Queste vengono immesse nel mercato al fine di incontrare le nuove esigenze delle aziende nel più breve tempo possibile. Normalmente escono quando sorgono nuove tecnologie che si sviluppano velocemente e che attecchiscono con rapidità.
Sono identificate con una o due lettere che possono sostituire o affiancare il train identifier, La prima specifica la tecnologia alla quale l'immagine è rivolta:

X release unica (non progredisce)
Y release unica (non progredisce)
Z release unica (non progredisce)
A aggregazione/access server/dial
D xDSL
H SDH/SONET
J Aironet Wireless Networking
M Mobile Wireless
W ATM/LAN Switching/Layer 3 Switching
La seconda, che può non essere presente, è un identificatore di revisione (non potevano usare un numero progressivo??).
Comuque sia, per quanto riguarda le release speciali, le regole non sono ferree quindi siamo in diritto di non capirci niente....
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